Il diritto di abitazione è giuridicamente simile all’usufrutto ma con sostanziali limitazioni:
non può essere CEDUTO, dato in LOCAZIONE, PIGNORATO e SEQUESTRATO!
È un diritto reale minore che ha per oggetto una casa e consiste nel diritto di abitarla limitatamente ai bisogni del titolare del diritto e della sua famiglia (moglie e figli). In fase di contratto acquisisce il diritto di abitazione anche il coniuge che lo eserciterà per tutta la durata della sua vita.
IL VALORE DEL DIRITTO DI ABITAZIONE si può determinare con diversi metodi, uno fra tutti è simile al calcolo dell’Usufrutto (vedi pagina usufrutto) ma anche prendendo come riferimento un immobile simile, capitalizzando la rendita che offrirebbe dall’affitto in relazione all’età del beneficiario più giovane. A disposizione info@vendinudaproprieta.it.